Perché credere all’Astrologia?

In realtà, non c’è proprio nulla da credere!
Pensare all’Astrologia come un qualcosa di previsionale è soffermarsi su un suo aspetto alquanto riduttivo, tra l’altro sviluppatosi in modo esponenziale ma distorto, per questioni commerciali, negli ultimi decenni.

“Il fatto che proiettiamo qualcosa sulle stelle
significa

che possediamo qualcosa che appartiene
anche alle stelle.

Facciamo veramente parte dell’universo.”
(Carl Gustav Jung)

Questo antico linguaggio cosmico nasconde una saggezza millenaria, utilizzato dall’uomo, da tempo immemore, per rispondere ad alcuni importanti quesiti: “Chi sono?” “Da dove vengo?” “Perché mi accade ciò?”; ed essendo un linguaggio simbolico, va approcciato con una mente piuttosto analogica.
L’Astrologia è un meraviglioso linguaggio sacro, impregnato di simboli, di immagini archetipiche e mitologiche che echeggiano nella psiche, diventando un ottimo percorso verso l’autocoscienza, ovvero un cammino di presa di coscienza di sé, di consapevolezza personale sui propri talenti, le proprie potenzialità, i punti di forza così come le proprie debolezze e fragilità, i propri blocchi ed eventuali schemi poco funzionali o ripetitivi.
Ognuna di queste immagini, ognuno di questi simboli, di cui l’Astrologia è intrisa, ha un chiaro significato, di conseguenza comprenderlo a fondo può permettere di capire quali energie (e in quale modalità) si muovano dentro di noi, risuonino con noi.
Ed a proposito di “risonanza”, un concetto utile a comprendere la connessione tra noi e le stelle è quello di sincronicità cioè l’esistenza di un legame tra eventi che avvengono simultaneamente senza apparente correlazione; i pianeti non influenzano la nostra vita, ma è l’essere umano che proietta un chiaro e specifico significato su di essi; quindi, la loro vibrazione risuona con quella più similare all’essere umano, creando di volta in volta risposte e reazioni differenti; questa connessione riporta alla corrispondenza tra Microcosmo e Macrocosmo, si basa cioè sulla correlazione inevitabile tra tutto ciò che esiste e si muove nell’universo.
Inoltre, secondo Jung, ciò con cui noi non siamo in contatto a livello conscio ci accade poi come destino; pertanto, più c’è aderenza, in modo cosciente, alla nostra vita interiore – ed in questo l’astrologia è un ottimo strumento di conoscenza e di aiuto – e più potremo ottenere delle opportunità di trasformazione ed evoluzione personale.
Concludendo, non si tratta di credere ma di fare in realtà un’esperienza, poiché attraverso l’abbinamento di Astrologia e Counseling, utilizzo il Tema Natale per accompagnare la persona ad una piena e consapevole presa di coscienza di tutte le sue parti; viaggio fondamentale di conoscenza interiore verso la tua Essenza, un contatto più autentico che può aiutarti a diventare ciò che sei destinato/a ad essere davvero.

 

Laboratorio Esperienziale: Il Sovrano

· Qual è il mio progetto di vita?
· Faccio fatica a raggiungere i risultati che desidero?
· Cosa mi dona un senso di realizzazione?

«…sfumature diverse, parte di queste comprendono le motivazioni con cui muoverti verso le tue aspirazioni…»

Se senti questi interrogativi ti coinvolgano, l’incontro «Il Sovrano» potrebbe davvero esserti utile: conoscendo ed esprimendo il tuo potenziale riesci infatti a muoverti in modo più funzionale, usando meno energie per raggiunger i tuoi traguardi.
Partecipando a questo laboratorio puoi inoltre fare esperienza del potenziale che, da dentro te, ti chiede di esser riconosciuto e manifestato: l’espressione delle tue capacità comprende le motivazioni e le modalità con cui ti muovi verso le tue aspirazioni, e farne qualcosa di utile è un passo importante per trovare il «tuo posto» in quest’esperienza di Vita.
In questo laboratorio, attraverso gli strumenti con cui qui ad Arcieri di Luce lavoriamo, hai modo di aprire la porta al potenziale che è in te per poi tornare a casa con nuovi punti di vista, nuove possibilità di azione.

Lasciati sorprendere e renditi protagonista nell’esprimere la tua luce: un’esperienza arricchente ti attende!

Data, orari e costo del laboratorio sono visibili dalla locandina (click qui).

Ti aspettiamo!

Novilunio in Capricorno: il tuo personale Portale Iniziatico

Venerdì 23 dicembre (alle ore 11:16), a brevissima distanza dal Solstizio, l’ultimo Novilunio dell’anno prenderà forma nel Capricorno, al grado 1°32’; un’austera Luna Nuova che si presenta con uno Stellium di Pianeti (Sole, Luna, Mercurio, Venere e Plutone) nel segno, amplificandone le vibrazioni.
Novilunio = Nuovo Inizio…
A cosa possiamo dare il via?

Meriti di espandere al meglio quanto vibra nel tuo Cuore e chiede di essere portato nel Mondo, a modo tuo, con Gioia, Entusiasmo e Verità.

Sebbene il Capricorno, con il suo senso del dovere, la disciplina, lo spirito di abnegazione, la fatica e la serietà, rappresenti – nella ruota zodiacale – uno dei momenti più impegnativi (la luce infatti si trova nella sua manifestazione minima) esso anticipa, in realtà, un grande tempo di rinascita, abbondanza e successo, previo, da parte di ognuno, uno sforzo di dedizione, lavoro e tenacia.
Il Capricorno, non arrendendosi mai e con grande determinazione, attraversa una fase “quasi iniziatica” per raggiungere un “livello superiore”; la sua forza interiore lo porta a non cedere per risorgere a se stesso più maturo, più forte, più evoluto e consapevole.
A che cosa rinunci per migliorarti?
Che cosa sacrifichi oggi per ottenere domani?
Riesci a coltivare la pazienza in attesa di un successo futuro?
La Mappa Astrale di Lunazione vede i due Luminari occupare la X Casa (corrispondente al segno) lasciando intendere che per ottenere la realizzazione personale sia necessario attraversare prima un periodo di importante sacrificio o di saggio perfezionamento.
Sole e Luna, inoltre, sono quadrati a Giove (in I Casa) il quale, rientrato in Ariete il 20 dicembre, ci condurrà (sino a maggio 2023) verso il raggiungimento definitivo di un chiaro senso di identità personale. In astrologia, l’aspetto di quadratura denota un blocco da superare; pertanto, la principale lezione da apprendere riguarda l’opportunità di contattare il proprio Io in modo sano, senza prevaricazioni, durezza o atteggiamenti eccessivamente egoici; l’Espressione di Sé, per divenire autentica, dovrà passare tramite la sobrietà, la perseveranza, eventualmente anche la rinuncia, del Capricorno.
La Decima Casa – ambito di Realizzazione – porta a compimento ciò che nella Prima è una Potenzialità; essa attua la Vocazione personale ma soltanto dopo aver superato una prova: quella di essere davvero pronti a farlo.
Sai chi sei?
Sai cosa vuoi?
Sai dove andare?
Come fare per manifestare in piena Luce quest’ottima occasione di vera Espressione del proprio Essere?
Lavorare prima in profondità… da come si deduce dall’opposizione di Plutone con Lilith; Plutone chiede di scendere nei “personali Inferi” per far luce su quanto ancora inesplorato, Lilith farà emergere emozioni e pulsioni, non ancora elaborate, costituite da dolore, frustrazione, paura, ribellione e rabbia per ferite antiche, create da un mancato sostegno che andrà ricercato, grazie all’energia capricorniana, all’interno di sé.
Per riuscire a salire tanto in Alto serve il coraggio per andare molto in Basso: guardare la propria Ombra ed imparare ad amarla come parte fragile, indivisibile, di sé.
Iniziaticamente, l’energia del Capricorno ha la capacità di mettere in contatto con lo Spirito; e proprio di Spirito parla anche il Simbolo Sabiano (relativo a questa posizione lunare):
“Una cattedrale bombardata; uno dei suoi tre grandi rosoni è distrutto”
-la distruzione parziale che una crisi violenta apporta ai valori spirituali-
Che lezione possiamo trarne?
Distruggere lati di sé che hanno limitato la propria manifestazione nella vita, eliminare alcuni aspetti (acquisiti nel tempo ma limitanti) che non hanno valorizzato l’originalità e l’autenticità personale sono atti di estrema sofferenza; il dolore, attraversato durante la propria “morte iniziatica”, potrebbe essere devastante, potrebbe mettere in crisi, far sentire mutilati: si perdono le sicurezze, si provano separazione, isolamento, timore, disagio e sconforto ma il risultato finale (da attendere con Fiducia) è rappresentato dal raggiungimento di una Struttura Interiore, un Potere Personale tali da diventare inscalfibili nel tempo.
È giunto il momento di abbandonare le false certezze dettate da Mente e Materia (che non vanno represse o eliminate ma semplicemente gestite) per identificarsi totalmente con le veridicità dell’Anima; è ora tempo di “iniziare” a seguire la Via peculiare ed esclusiva per ciascuno.
Tu non sei quello che hai pensato di essere oppure ciò che ti hanno fatto credere o vedere, meriti di espandere al meglio quanto vibra nel tuo Cuore e chiede di essere portato nel Mondo, a modo tuo, con Gioia, Entusiasmo e Verità.
Esiste una soglia (e la possibilità di cominciare da capo)…tocca a te decidere di oltrepassarla.
Che la Luce del Solstizio possa far riemergere la Tua Luce, con Amore, in Te ed attorno a Te!

Il Linguaggio Sacro dell’Astrologia: 12 Tappe Evolutive attraverso gli Archetipi delle Stelle

Attraverso l’Astrologia è possibile iniziare un Cammino di Risveglio; in questo l’analisi del proprio Tema Natale è una buona opportunità per intraprendere il Viaggio…

Come può aiutarmi una Consulenza Astrologica, basata sulla lettura del mio Tema Natale?
Una prima analisi conoscitiva è un ottimo punto di partenza verso la Conoscenza di Sé: di quelli che sono i propri Talenti, le Risorse personali, alcune Difficoltà o Blocchi incontrati in determinati ambiti, eventuali Schemi Mentali introiettati ma non autentici.

Preso atto del mio “mondo interiore”, che cosa ne faccio dopo?
È partendo da questo quesito che ho deciso di strutturare un Percorso Astrologico – di Conoscenza e di Crescita Personale – suddiviso a tappe.
Sono 12 Incontri che Ti permetteranno di “lavorare”, di volta in volta, su ciascun Archetipo (all’articolo qui troverai un approfondimento del concetto) conoscerlo bene, comprendere come agisce in Te e poi riuscire ad integrarlo in modo da non farti influenzare ma, anzi, trasformarlo in Strumento e Risorsa per poterti muovere, nel tuo quotidiano, consapevolmente di fronte agli eventi che la Vita ti propone.

Esistono, talvolta, domande a cui si fa fatica a replicare in modo esaustivo:
– QUAL È IL MIO PROGETTO DI VITA?
– COME COMUNICO?
– COSA PORTO NELLE RELAZIONI?
– TENDO AD AUTOSABOTARMI?
– RIESCO AD ESPLICITARE I MIEI BISOGNI?
– PERCHÈ CONTATTO SPESSO RABBIA, PAURA, TRISTEZZA…?
– COME MI RAPPORTO ALL’AUTORITÀ?
E molte altre ancora… questo percorso può essere un valido aiuto per trovare le tue risposte!

In cosa consistono questi incontri?
Sarai accompagnato/a, attraverso alcuni strumenti di Counseling, ad entrare in profondità, ad ascoltare quanto si muova “dentro di Te” e in quale modalità, a far emergere emozioni che sapranno darti risposte per poi giungere ad integrare tutte le tue parti, sentendoti così più presente ed autentico/a.

Concludo lasciandoti con una riflessione:
ogni giorno attingiamo, inconsapevolmente, alla dimensione più psichica e spirituale, dando forma poi ai nostri pensieri, alle nostre emozioni, alle nostre azioni; ti piacerebbe compiere un Viaggio affinché tu possa comprenderne il significato e diventare parte attiva nella costruzione della Tua Esistenza?
Ti aspetto, se vuoi, in un accogliente Spazio di Ascolto e Sostegno!
 

Novilunio in Cancro: la Gestazione dell’Ombra

dal blog di Loredana  

A pochi giorni dal Solstizio, esattamente mercoledì 29 giugno, ci sarà il primo Novilunio estivo, alle ore 4:52, sotto il segno del Cancro, al grado 7°22’, portando in espansione le energie diffuse nell’importante momento solstiziale.
Un’occasione ideale per depositare un seme, custodire un proposito personale che possa concretizzarsi tra sei mesi, con l’intento inerente ad una delle caratteristiche principali del segno del Cancro, ovvero l’accudimento.

Di cosa dovremmo prenderci cura?

Il Cancro è un segno d’acqua, è collegato all’acqua primordiale, l’acqua di gestazione che contiene ed accompagna verso la vita; ma prima di “venire alla Luce” è necessario un iniziale, fondamentale passaggio di formazione e crescita attraverso il Buio.
Ed infatti questa Luna Nuova si presenta, unita al Sole, in stretta congiunzione con Lilith, la Luna Nera che narra di Parti Oscure e Rinnegate, di Rifiuto e Ribellione.

Lilith rappresenta la nostra Ombra più profonda, quella ripudiata parte di noi che non possiamo, e talvolta non vogliamo, assolutamente vedere ma indispensabile che venga, prima o poi, illuminata, vista e compresa, onde evitare che sia proiettata all’esterno, nelle relazioni (con noi stessi e con gli altri) causando una serie di emozioni distruttive quali disagio, insofferenza, rabbia, frustrazione, ansia o malessere interiore.

Chi era Lilith? Continua a leggere“Novilunio in Cancro: la Gestazione dell’Ombra”

L’importanza del “fare spazio”

Un tempo si credeva che la gran parte delle nostre cellule cerebrali si formasse esclusivamente prima della nascita ma, in realtà, non è proprio così: all’interno della scatola cranica, queste cellule (e le relative loro connessioni, dette sinapsi) si formano e disfano in modo continuo.
Il nostro cervello, pertanto, è un organo in continuo mutamento: in particolare in età adolescenziale avviene una forte ristrutturazione del cervello (in psicologia indicata dal termine “potatura”) per la quale numerose sinapsi vengono “tagliate” affinché, proprio come avviene nella potatura in botanica, possano migliorare specifiche funzioni cerebrali dedite al linguaggio, al movimento, alla memoria, alle emozioni.
Affascinante vero?
Proprio nel momento in cui l’individuo (in questo caso un adolescente) si trova a dover affrontare situazioni di vita più complesse (sappiamo bene quanto l’adolescenza sia una fase dell’esistenza particolare e delicata) il suo cervello rivede la sua struttura: questo concetto, portato su un piano più alto (non per forza fisico), mi fa riflettere su quanto sia importante, talvolta, avere il coraggio e la forza di lasciar andare per accogliere il nuovo.

“…rinunciare all’attaccamento è una buona possibilità per far entrare il nuovo…”

Il nuovo, ovvero quei cambiamenti che spesso spaventano poiché richiedono di abbandonare il senso di sicurezza, i solchi dei nostri automatismi, la zona di comfort a cui siamo tanto abituati: eppure rinunciare all’attaccamento (a situazioni, idee, punti di vista, persone, emozioni) è una buona possibilità per far entrare il movimento, la novità.

A cosa rinunci per timore di cambiare idea?
Quale occasione ti sfugge per rigidità o pigrizia?
Quante opportunità perdi per mancanza di coraggio?

Quando poi a questa mancata “voglia di muoversi” si aggiunge il timore di non essere capace, di non essere all’altezza o di non meritare, si possono sommare altri stati d’animo quali ansia o frustrazione.
Subentra allora l’importanza di cercare sostegno attraverso una relazione d’aiuto che possa intervenire nel far luce, nell’ampliare le prospettive su punti di vista non valutati in precedenza (ad esempio poiché offuscati da emozioni vissute in modo limitante).

L’incontro con un Counselor o un Consulente Relazionale può aiutarti a trovare uno spazio nuovo dal quale osservare la mappa del tuo mondo e, con i tuoi tempi, costruire vie più funzionali per riprendere cammino.

Meditazione #2: Florida Rinascita 🌺

“Florida Rinascita” è il secondo incontro di una serie di meditazioni che, come studio Arcieri di Luce, abbiamo scritto e pensato a cadenza mensile affinchè ti siano utili vibrando in armonia con i cicli della Natura.
Marzo, mese che con l’equinozio ti porta all’inizio della Primavera, è il momento ideale per portarti un’esperienza di risveglio e fioritura alla Vita!  🌺
Con profumi, immagini e suoni ti accompagneremo nel prender contatto con la tua capacità di rifiorire con leggerezza ed entusiasmo dopo il torpore invernale (quanto può esser lungo, un inverno)?

In questi incontri, al termine dell’esperienza meditativa, è nostra particolare cura (attraverso la Consulenza Relazionale) affrontare eventuali tematiche emerse durante il momento di introspezione personale, così da poterti prendere cura di Te in modo completo e personale.
“Florida Rinascita”, seconda di 12 meditazioni scritte in armonia con i cicli della Natura, avrà luogo Venerdì 18 Marzo dalle ore 21.00: portrai partecipare sia in presenza, presso il nostro accogliente studio (link GMaps) che da casa, collegandoti al link di Google Meet che ti forniremo via mail in seguito alla tua iscrizione.
Per maggiori informazioni puoi scriverci a arcieridiluce@gmail.com (scrivendo a questo stesso indirizzo puoi prenotare il tuo posto per la serata): per la locandina clicca sull’imagine circolare qui nell’articolo oppure qui, se vuoi scaricare la versione in PDF.
L’iscrizione è richiesta sia per partecipare in presenza (i posti sono limitati) sia per ricevere il link e poter partecipare online: le prenotazioni saranno accettate sino al venerdì stesso, 18 Marzo, entro le ore 18.00.

Ci siamo formati presso l’Accademia di Tara in Tecniche Immaginative Evolutive Ihbes® per portarti delle meditazioni che, attraverso l’uso dei sensi e stimolando l’immaginazione, ti siano utili per entrare in intimo contatto con quelle parti di te che puoi trasformare in risorse funzionali a conoscerti meglio, a riprender con più sicurezza il tuo cammino di Vita.
Il costo è di 20 euro a serata (supporto di Consulenza Relazionale compreso) ed è previsto uno sconto per chi desideri far parte, ogni mese, attraverso le Stagioni, di questo gruppo di persone in crescita ed in cammino.

Ti aspettiamo!
Enrico & Loredana

 

 

I fiori della primavera sono i sogni dell’Inverno
raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli.
(Kahlil Gibran)

 

Un viaggio attraverso le emozioni

La maggior parte di noi è stata educata con l’errata convinzione per la quale il provare determinate emozioni sia disdicevole e, di conseguenza, sia opportuno non manifestarle:  un atteggiamento repressivo nei confronti del proprio sentire, a lungo andare, potrebbe però portarti a sentirti inadeguato/a qualora in te prendano forma rabbia, paura, disgusto o altre emozioni  sgradevoli.

“non esiste emozione esclusivamente positiva o negativa:
è semplicemente parte del nostro individuale esistere”

Se consideri invece il vero significato di emozione, ovvero “la risposta psicofisiologica (che coinvolge pensieri  e corpo) ad uno stimolo, attraverso un evento, una situazione, un ricordo, proveniente dall’esterno o dall’interno della persona”, comprendi che non esiste emozione esclusivamente positiva o negativa e ti risulterà più semplice intendere come l’emozione sia semplicemente parte del tuo esistere.
Il passo successivo sarà poi imparare a vedere la parte disfunzionale della manifestazione di quell’emozione per apprendere come sia possibile renderla funzionale al vivere quotidiano: vedere la motivazione celata dietro ad un insorgere estremo di paura, rabbia, gioia o disgusto ti aiuterà a prendere contatto con quella parte di te che non è stata vista, ascoltata, accolta e compresa.

La rabbia (ad esempio) viene considerata spesso negativa, tanto da essere sovente repressa: ma un’aggressività ben incanalata è ciò che rende la persona determinata ed assertiva, capace di ottenere con rispetto ciò che le è stato tolto, in grado di esprimersi nel mondo con la giusta capacità di definire i propri confini, di proteggere il personale punto di vista.  La stessa cosa, naturalmente, potrà avvenire con qualsiasi altra emozione.
Il viaggio alla scoperta delle emozioni, e di come agiscono al nostro interno, è un’opera di grande aiuto e crescita: ti potrà aiutare a vedere quanto, fino ad oggi, sia stato permesso all’emozione di comandare e tiranneggiare, donandoti in seguito la scoperta dei tuoi punti di debolezza e di forza.

Non si tratterà più di cambiare, snaturandosi quanto piuttosto di migliorare, conoscendosi.

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(A proposito di emozioni e di migliorare conoscendosi, qui sotto 👇 un video pubblicato da Enrico che ti invita a riflettere su come tu possa farlo prendendo ispirazione dalla Natura: nel caso specifico, dal Fiore di Loto. Buona visione!)

Luce sulle tue ombre

In questi giorni a cavallo del Solstizio – in cui, simbolicamente, dopo l’Oscurità più profonda torna al trionfo la Luce – si è formata pian piano in me una riflessione sui concetti di Luce ed Ombra presenti in ciascuno di noi.
Stiamo vivendo in una società in cui è sempre più alta l’esigenza di essere estremamente “performanti”, di mostrarsi agli altri perfetti, di far credere che il proprio agire sia costantemente impeccabile: un fare che, spesso, ci porta a cadere nel giudizio verso coloro che, umanamente, mostrano le loro difficoltà in una data situazione.
Insomma, un vivere dedito all’apparenza ma di fatto poco autentico.

“Perché vivi, se non ti curi di vivere bene?” (Diogene)

Credo che, mai come in questo momento storico, sia necessaria l’umiltà di fare un passo indietro per riprendere contatto con quelle “parti buie” che ci appartengono: una volta osservate imparare poi ad amarle, riuscendo così ad integrarle, in modo funzionale, nella propria vita.
Siamo in costante ricerca di agio, quiete e serenità ma ancora troppo proiettati verso la convinzione che un simile stato di benessere provenga esclusivamente dall’esterno: un ritorno all’introspezione è invece un possibile strumento di recupero di se stessi, basilare per poter dare il via ad un processo di consapevolezza che non potrà che migliorare le relazioni e la realtà circostante.
Siamo essere duali e questa dualità è imprescindibile condizione della natura umana: la presa di coscienza di tale stato può diventare un ottimo aiuto per imparare non solo a convivere con siffatta verità ma, anzi, per riuscire a trasformarla a nostro favore.

Potremmo valutare l’idea di diventare tutti, nel proprio quotidiano, un po’ Diogene: colui che, in pieno giorno, girava per strada con una lanterna in mano alla “ricerca dell’Uomo”: egli aspirava a trovare qualcuno in grado di essere davvero autentico, capace di vivere in linea con la propria vera Essenza.
Ma come fare, se questa Essenza ancora non la si conosce?
Semplicemente avere la volontà di esplorare, di andare a fondo, di smuovere il proprio animo con la Fiducia che, restando in accoglienza di ciò che verrà svelato, un primo passo verso la Crescita Personale sia un grande passo verso un’Umanità Migliore.

Ecco allora il mio augurio per questo Natale: possa quella lampada restare sempre accesa ed aiutarti a trovare meraviglie!

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Consapevolezza attraverso i Tarocchi?

“Il popolo conserva così, senza comprenderli, i frantumi di tradizioni antiche, risalenti a volte anche ad un passato talmente lontano che sarebbe impossibile determinarlo… esso svolge in tal modo la funzione di una specie di memoria collettiva più o meno “subconscia”, il cui contenuto, una quantità considerevole di dati di ordine esoterico, è manifestamente venuto da un’altra parte.”

(René Guénon – SIMBOLI DELLA SCIENZA SACRA)

Da questo breve estratto (opera del famoso scrittore e filosofo del secolo scorso) si può comprendere come i Tarocchi siano, da sempre, qualcosa di misterioso che ha accompagnato l’uomo nel suo profondo intento di comprendere aspetti della propria vita; essi hanno inoltre a che fare, attraverso la loro simbologia figurativa, con il mondo degli archetipi (puoi leggere qui il mio precedente articolo).

  • Ma che cos’è esattamente un mazzo di Tarocchi?

Nella pratica il mazzo è costituito da 78 carte22 Arcani Maggiori (dal significato non immediato – arcano significa infatti misterioso) e 56 Arcani Minori (che nel tempo sono stati poi rielaborati e ripresi nei mazzi di carte tradizionali). Le suddette carte, la cui origine ancora oggi risulta incerta, sono state spesso utilizzate per fare della divinazione, nonostante dietro ai loro disegni si celi il “Mistero della Vita”.

Credo sia quasi impossibile spiegare completamente e razionalmente il loro valore: certo è che i Tarocchi costituiscono, al pari di Astrologia o Rune ad esempio, un linguaggio simbolico utilizzato dall’uomo, sin dalla notte dei tempi, per tentare di spiegare i grandi quesiti della vita.

Incuriosita dalla loro simbologia, negli anni mi sono avvicinata ad essi, con un approccio per nulla divinatorio ma esclusivamente introspettivo.

“Ogni Arcano riesce a lavorare sull’inconscio proprio come fa un archetipo e da qui creare un varco verso la nostra psiche, trasformandosi in efficace mezzo di conoscenza personale”

Effettivamente nei disegni degli Arcani Maggiori (che raccolgono, tra l’altro, anche alcuni simboli appartenenti alle tre più importanti tradizioni religiose – Cristiana, Ebraica e Musulmana) si nascondono profondi significati legati ad archetipi ormai radicati nell’inconscio collettivo ed in quello del singolo, tanto da divenire valido strumento di accompagnamento lungo la via verso lo sviluppo della coscienza.

  • Può esistere correlazione tra Tarocchi ed un percorso di Crescita Personale?

Sì, come detto i Tarocchi possono agire nella persona (grazie alle loro potenti immagini simboliche) esattamente come fanno gli archetipi, risvegliando in ciascuno di noi una particolare emozione che poi può essere analizzata, elaborata, compresa ed integrata.

Ogni Arcano riesce a lavorare sull’inconscio proprio come fa un archetipo e da qui creare un varco verso la nostra psiche, trasformandosi in efficace mezzo di conoscenza personale. 

  • Come avviene tutto ciò?

La scelta di una determinata carta, per effetto della sincronicità (concetto introdotto da Jung che consiste nel legame tra due eventi, per nulla correlati tra loro), può permettere alla persona di vedere, attraverso le immagini dell’arcano estratto, una fotografia del messaggio inviato dal suo inconscio.

Possono quindi nascere alcuni interrogativi, quali: 

  • “Che cosa sto creando?” – “Quali esperienze sto vivendo?” (carta L’IMPERATRICE);
  • In che cosa sono in crisi?” (carta L’EREMITA);
  •  “Che cosa si sta risvegliando in me?” (carta IL GIUDIZIO).

Questi sono soltanto esempi, ma è chiaro come, partendo da una semplice domanda, si possa indagare sul proprio mondo interiore, e da qui partire, in tal modo, verso un meraviglioso viaggio di comprensione (grazie ad altre carte, eventualmente estratte in successione) su quali possibili blocchi, dubbi, punti di forza o talenti, intervengano durante il cammino di consapevolezza personale.