Agire dal Cuore: come Penelope con la tela.

«Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano.
Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita».
(Matteo 7,13-14)

Quant’è rapida ed irruenta, la mente: quanto tempo impieghi, per rispondere con rabbia a qualcuno?
Quant’è lento e ponderato, il cuore: quanto tempo impieghi, per accogliere e perdonare l’altro?

Usando le immagini di una porta stretta ed una larga, questo brano mi parla della scelta tra un’azione guidata dalla mente ed un’altra, invece, che origini dal cuore: facile e conveniente l’utilizzo della prima, lento e meno immediato il secondo.
Quando ti scrivo che agire usando la mente sia una scelta conveniente intendo dirti che, di norma, il nostro cervello compie scelte risparmiando quante più energie possibili: così facendo, in fretta e senza troppe fatiche, razionalmente prendiamo la maggior parte delle decisioni quotidiane.
Giungiamo a rapide conclusioni anche quando, ad esempio presentandoci a qualcuno, con poco sforzo cognitivo «inquadriamo» chi abbiamo di fronte:
basta un secondo o poco più, infatti, per applicare sul prossimo un’etichetta che ci impedirà poi di conoscerlo realmente.
Un’azione rapida, comoda ed economica con cui la mente analizza e valuta la persona che hai di fronte: tornando all’esempio del Vangelo, è la porta larga e spaziosa.
 
Superare l’ostacolo di questo pigro giudizio mentale, al contrario, è faticoso poiché ti chiede di spegnere gli automatismi razionali e, svestendoti delle esperienze passate, ripartire «da zero» ad ogni nuovo incontro: come Penelope con la tela.
Accogliere il prossimo come un territorio ancora inesplorato significa muoversi davvero in assenza di pregiudizi:
aprire il cuore all’altra persona,
incontrandola al netto di ciò che è stato ed in totale apertura verso ciò che di nuovo e buono potrebbe giungere.
Il guadagno, scegliendo questa strada, risiede nella possibilità di vivere un incontro vero ed autentico:
incontrare realmente l’altra persona per come lei è,
non per come la immagini a priori.
Un gesto da compiere con la curiosità del fanciullo che si affaccia con benevolenza ad un’esperienza nuova, ad un territorio inesplorato, ancora da scoprire: un gesto possibile solo accantonando la mente, rallentando i ritmi, agendo dal cuore.
La mente si lamenterà dato che, almeno inizialmente, è una via faticosa quella che ti porta ad agire dal cuore:
è la via che il Vangelo rappresenta con l’immagine della porta stretta.
È la via che conduce alla vita.

La Chiave di Nascita come strumento di Conoscenza di Sé

Bioanalogia
“Le convinzioni limitano, il dubbio stimola, la conoscenza rafforza, la consapevolezza illumina.”(Detto zen)

Esiste un periodo di tempo – da 9 mesi prima del nostro concepimento sino a 9 mesi dopo la nostra nascita (per un totale di 27 mesi) – caratterizzato dal “vissuto emozionale” dei nostri genitori; periodo che segna energeticamente ed indelebilmente la nostra incarnazione poiché di fatto noi, in quell’intervallo temporale, facciamo l’esperienza “biologica” di nostro padre e di nostra madre.
Questo lasso di tempo è denominato Impronta di Nascita.
La Chiave di Nascita è la sequenza numerica attraverso la quale la tua Impronta di Nascita viene codificata e letta e la sua relativa interpretazione racconta il tuo funzionamento negli eventi della vita; essa rivela il tuo modo di reagire o di agire di fronte alle situazioni a seconda che tu le viva in Dualità o in Coscienza.
È composta da 4 numeri principali e si basa sui 9 numeri della Tavola Pitagorica sebbene non si tratti di Numerologia; sappiamo, infatti, che ogni numero reca con sé una particolare vibrazione e, anche in questo caso, essi portano un’informazione specifica.
La Chiave di Nascita risponde ad alcune domande come ad esempio:
-PERCHÈ REAGISCO COSÌ?
-PERCHÈ PROVO TUTTO CIÒ?
-COME HO FATTO A FINIRE IN QUESTA SITUAZIONE?
Essa ti dice “chi sei in Coscienza” e “come funzioni in Dualità” attraverso:
-LE SCELTE CHE COMPI
-LE TUE REAZIONI ALLE SITUAZIONI
-I RISULTATI CHE VUOI RAGGIUNGERE
-LA VOCE DELLA TUA COSCIENZA
La disciplina che studia la Chiave di Nascita si chiama Bioanalogia ed è stata creata da Jean-Philippe Brébion.
Grazie alla Bioanalogia possiamo imparare che in realtà non esiste colpa ma soltanto eventi agiti inconsapevolmente e che la presa di coscienza di tutto questo permette di comprendere quanto la Dualità sia in realtà al servizio della Coscienza.
Riuscire a portare alla Coscienza ogni tua azione diventa l’opportunità di prenderti la piena Responsabilità della tua Vita!
Tutto ciò che ti accade ha un senso e Tu puoi decidere, una volta compreso “come funzioni”, quali vibrazioni prendere dall’Universo ed esprimere così tutto il tuo potenziale.
Attraverso l’elaborazione della tua Chiave di Nascita si può estrarre un “Albero” caratterizzato da altre Chiavi che parlano di te come quella di Talento, di Salute e Malattia, l’Essenza dell’Anima e molto altro ancora tra cui anche indicazioni genealogiche.
Nel mio lavoro di Consulente Relazionale, nell’accompagnamento alla persona, affianco la Chiave di Nascita ad Astrologia e Counseling.
Ti invito allora a testare questo pratico, utile ed illuminante strumento grazie ad una consulenza con me.
A presto!

Novilunio in Toro: è tempo di Manifestare!

«imparare a connettersi con i propri desideri più autentici è un atto di responsabilità»

Quella in arrivo, domenica 27 aprile (alle 21:30h), è una Luna Nuova molto intensa: in formazione al grado 7°46’ del Toro, rispecchia benissimo alcune vibrazioni del segno come l’Abbondanza, la Concretezza, la Fertilità, il Godimento ed il Piacere della Vita, nonostante le forti tensioni in corso creino blocchi, sfide e dubbi.
Stai manifestando la vita che desideri?
Ciò che emerge in Cielo è una Grande Croce Cosmica nei segni fissi: Luna e Sole in Toro, opposti a Lilith in Scorpione ed in quadratura a Plutone in Aquario e Marte in Leone (questi ultimi in opposizione tra loro), danno origine ad un aspetto particolarmente teso che racconta la forte difficoltà di ognuno di fronte al cambiamento. Viene chiesto un profondo lavoro introspettivo nell’affrontare quelle paure ancestrali che impediscono di raggiungere la vera libertà interiore.
Senza alcun timore, chi saresti o faresti oggi?
Ci siamo forse allontanati dalla nostra più autentica natura ed ora una simile tensione astrologica chiede fortemente di tornare in contatto con le risorse personali, di imparare a nutrirle maggiormente, di averne cura, di dar loro il valore meritato.
È un grande richiamo alla forte energia creativa tipica del Toro, capacità che, se esercitata in pieno, può donare l’opportunità di riappropriarsi del proprio Potere Personale.
Quanto potere dai ancora a persone ed eventi al di fuori di te?
Venere – pianeta governatore del Toro –  si trova sempre in Pesci e congiunta con Saturno, Nettuno ed il Nodo Lunare Nord; questa “alleanza astrologica” sostiene nel prendersi l’impegno di perseguire ciò che piace e ciò che si ama; infatti, imparare a connettersi con i propri desideri più autentici e profondi è un atto di responsabilità che ognuno deve a se stessa/o.
Quanto ti sei allontanata/o dalla voce del tuo Cuore?
Il periodo chiede di attraversare, con calma e fiducia, un momento di particolare smarrimento poiché consapevoli di non essere più chi si era prima ma dubbiosi di quale possa essere la nuova direzione personale.
Interviene allora Urano, in buon aspetto a Venere, il quale sostiene nell’attuare il giusto distacco dagli attaccamenti personali – materiali, psicologici od emotivi che siano – aprendosi così alla Meraviglia, alla Sorpresa, allo Stupore che l’Esistenza può riservare per ciascuno di noi.
Come puoi accogliere il nuovo se resti ancorata/o alla paura della perdita?
Dal punto di vista astrogenealogico questo Cielo così teso, sebbene promettente, racconta di Antenati che han vissuto più nella mancanza e nella perdita che nell’abbondanza, dando vita, così, ad un radicato senso di sfiducia nelle proprie capacità, nelle risorse personali ma soprattutto nella vita, delegando all’esterno l’occasione di saper creare il proprio destino.
Come potresti uscire dalla tua “zona di comfort”?
Come potresti riappropriarti del tuo potere?
Come potresti non sentirti più tradita/o dalla vita?

Il Simbolo Sabiano dice:
“Una slitta su un suolo ancora vergine di neve”
-l’importanza di prepararsi a esperienze future
grazie a un’anticipazione concreta ed efficace-

È un bellissimo consiglio per impegnarsi a seminare “nuovi germogli di Sé” senza fretta ma con grande Fiducia ed Apertura, certi che potranno fiorire abbondantemente al momento giusto.
È vero, sentiamo che la via verso cui muoversi è ancora velata ma prova a cominciare portando il tuo Valore nel quotidiano, nella tua realtà più concreta, sperimentando Gioia e Gratitudine per quanto tu abbia già attuato, alimentando, inoltre, la Fede per ciò che sarà.
Qual è il tuo seme di oggi?

 

CONSIGLI ASTRALI
Runa: Jera per concedersi il giusto Tempo
Tarot: Il Mondo per credere nella Realizzazione
Fiore di Bach: Larch per sviluppare l’Autostima
Olio Essenziale: Rosa per aprirsi alla Gioia

 

“La vita non consiste nel trovare te stesso.
La vita consiste nel creare te stesso.”
(George Bernard Shaw)

“Un ammasso di roccia cessa di essere un mucchio di roccia
nel momento in cui un solo uomo la contempla immaginandola,
al suo interno, come una cattedrale.”
(Antoine de Saint-Exupéry)

Eventi di Primavera con Arcieri di Luce!

In questo articolo trovi tutte le informazioni in merito agli eventi che ti proponiamo per la Primavera 2025: dall’indice, clicca semplicemente sull’evento che ti interessa per informarti al riguardo (e, se senti di aver bisogno di chiarimenti, contattaci pure senza impegno).
Buona lettura, fiduciosi tra queste proposte tu possa trovare quella che senti sia giusta per te.

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Novilunio in Ariete: Vita attiva o passiva Esistenza?

«che le corazze interiori si possano dissolvere completamente lasciando così spazio ad un’espressione più coerente di Sé»

Il primo Novilunio primaverile si forma sabato 29 marzo (10.58h) al grado 9° dell’Ariete e si tratta anche di un’eclissi solare parziale data la vicinanza dei Luminari con il Nodo Lunare Nord.
Siamo all’interno di un forte corridoio eclissale partito con la precedente Luna Piena e che diffonde vibrazioni particolarmente intense.
Questa Luna Nuova inaugura definitivamente il nuovo anno zodiacale, anticipando di un giorno anche l’epocale ingresso di Nettuno in Ariete (dopo circa 164 anni) portando con sé atti di trasformazione profonda.
La fitta presenza di pianeti tra Pesci ed Ariete rende il momento altamente trasformativo: può partire un nuovo processo di ridefinizione autentica della propria Identità ma solo dopo aver permesso che le personali corazze interiori (create a protezione delle proprie vulnerabilità) si possano dissolvere completamente lasciando così spazio ad un’espressione più coerente di Sé.
Cosa ti lasci alle spalle per far spazio al nuovo?
Quale metamorfosi hai avviato in te?
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Parliamo di…..Counseling: il tesoro dell’introspezione

clicca sull’immagine per la locandina dell’evento!

👉 Probabilmente hai già sentito parlare di Counseling, ma vorresti saperne di più o provare senza troppo impegno?

Io e Loredana abbiamo scelto di fare del Counseling l’elemento portante delle diverse attività che pratichiamo qui ad Arcieri di Luce solo dopo aver fatto approfondita esperienza in prima persona di quanto questi sia uno strumento efficace:
efficace per conoscerti meglio, capirti meglio, accoglierti meglio e (in buona sostanza) vivere meglio.

Proprio questo strumento, il Counseling, ti presentiamo nella serata di Venerdì 21 Marzo: durante l’incontro ti sarà anche possibile fare un’esperienza usando immagini che abbiamo creato appositamente per il nostro lavoro.
Affinché anche tu possa sperimentare che, facendo introspezione, spesso emergono dei tesori.

 

👉 Informazioni pratiche:

· data evento: venerdì 21 marzo (termine adesioni: martedì 18 marzo)
· la serata avrà inizio alle 20:30 e terminerà indicativamente per le 22:30 (qui l’indirizzo dello studio)
· numero minimo di partecipanti: 4
· contributo per l’evento: 25 euro
· per partecipare, inviaci semplicemente una mail ad arcieridiluce@gmail.com o scrivici sul cellulare (349.520.21.93 Enrico – 348.314.25.35 Loredana)

Perché il Reiki nasce proprio in Giappone?

Perché il Reiki è nato proprio in Giappone?
Proviamo a rispondere insieme, con un’analisi storica…

Ormai più di un secolo fa il Giappone si è rivelato essere terreno fertile per la nascita del Reiki: al fine di comprenderne i motivi, procediamo per punti.
Tre semplici passaggi, qui espressi sinteticamente, per rispondere alla domanda che dà il titolo a quest’articolo.

I. Giappone: una spiritualità dalla storia millenaria.

Ben prima che il buddismo giungesse in Giappone dalla vicina Cina (processo che ha avuto luogo nel 6° secolo) la spiritualità del popolo giapponese trova espressione nello shintō, un culto le cui radici storiche originano qualche millennio prima della nascita di Cristo.
Lo shintō è quindi un credo ancestrale per il popolo giapponese: impossibile risalirne ad un unico fondatore, vista la naturalezza e la spontaneità con cui il pensiero shintoista si è sviluppato intrecciandosi, nel corso dei millenni, con la cultura del Sol Levante.
A prova di quanto shintō e cultura nipponica siano profondamente interconnessi, tieni presente che se un giapponese può dichiararsi buddista o meno è al contempo per costui quasi impossibile non professarsi shintō: questo sostiene Tadao Yamaguchi, nel suo libro «Light on the Origins of Reiki».
Lo shintō permea quindi millenni di civiltà giapponese e, pur nell’assenza di dogmi o testi sacri, ci parla di un profondo rispetto per l’«Energia Divina» («Kami») presente in qualsiasi elemento della Natura.

· Chi o cosa sono i Kami?
Continua a leggere“Perché il Reiki nasce proprio in Giappone?”

Novilunio in Pesci: la resa attiva al Senso della Vita

Quella di venerdì 28 febbraio (alle 1:45h) è l’ultima Luna Nuova d’inverno e si forma nel segno dei Pesci al grado 9°40’; e nonostante sia un Novilunio – quindi utile ad una “semina di intenti” – risulta essere un importante momento di chiusura poiché i Pesci sono il segno che conclude la Ruota Zodiacale.
Cosa lascerai o terminerai per permettere al nuovo di raggiungerti?
Diversi aspetti, ed una fitta presenza di pianeti in Pesci, raccontano un Cielo particolarmente fluido e mistico; vengono allora potenziate le vibrazioni pescine che ci parlano di Ispirazione, Spiritualità, Intuito, Anima, Divino, Arte, Inconscio, Universi paralleli, Creatività, Compassione, Tenerezza, Fantasia.
Ma c’è un tema che, dato il periodo, sento particolarmente importante ed è quello relativo alla capacità di saper fluire con la vita; siamo chiamati a riflettere su quanto siamo sempre in bilico tra il desiderio di controllo ed  il saper accettare l’imprevedibilità dell’esistenza; l’essere umano è convinto di poter avere il controllo completo sugli eventi e quando questi si sottraggono al suo calcolo, o si presentano all’improvviso in modalità completamente inaspettate, il rischio è quello di cadere nell’incertezza, nel dubbio, nell’ansia, nella paura e nella frustrazione.

Alla capacità di saper fluire con la vita…

La Luna in Pesci chiede allora di imparare a fluire, di abbandonarsi senza resistenze a qualcosa di più grande di noi, senza la pretesa di “fare, risolvere e concludere” ma semplicemente “essere”.
Credi che la resa sia una debolezza?
Cosa potrebbe succedere se lasciassi il controllo?
Perché è così importante per te avere un risultato prestabilito?
Interviene, ad aumentare la tensione, la quadratura tra Luminari e Giove il quale ci pone di fronte ad un grande e perenne dilemma: come possiamo fidarci della vita quando tutto sembra sfuggirci di mano?
Continua a leggere“Novilunio in Pesci: la resa attiva al Senso della Vita”

Plenilunio in Leone: il Coraggio del Cambiamento

«Ecco chi sono e sono fiero di esserlo!»

Il prossimo Plenilunio si perfeziona nel segno del Leone – al grado 24°06’ – mercoledì 12 febbraio (alle 14:54h), Luna Piena che esalta le vibrazioni dello scorso Novilunio (qui il relativo articolo) e porta a compimento quelle della corrispondente Luna Nuova in Leone di agosto (qui l’articolo inerente).
Hai riattivato la tua Scintilla?
Hai messo a fuoco la tua Visione Interiore?
Quella che porta con sé è un’energia davvero vibrante e potente, essendo il Leone un segno di fuoco, e sarà tutta a nostra disposizione per illuminare la nostra Fiamma Interiore, per ricontattare quel Cuore Pulsante, tipicamente leonino, pronto ad affermare senza timore:
“Ecco chi sono e sono fiero di esserlo!”
La tensione di Sole e Luna con Urano chiama a sfidare il vecchio, a rompere con le strutture che non ci fanno più crescere ed evolvere; è un bisogno di libertà nel trovare nuovi modi di esprimere chi siamo davvero, sfuggendo a convenzioni castranti e liberandoci dalle aspettative altrui.
Il Leone ha bisogno di essere visto, di brillare per ciò che è, di mostrarsi autentico; il suo è un desiderio di riconoscimento che, ad un’ottava superiore, si trasforma in capacità pura di splendere poiché completamente focalizzato sulla sua unicità, sulla luce interiore che può diventare faro anche per gli altri.
Continua a leggere“Plenilunio in Leone: il Coraggio del Cambiamento”

Parliamo di…..Reiki – 靈氣

clicca sull’immagine per scaricare la locandina

Alzi la mano chi, avvicinandosi al percorso di Reiki, non abbia inizialmente provato un po’ di confusione: per quanto mi riguarda, la mano resta abbassata.
Più di quindici anni fa conosco questa pratica e (con più dubbi che altro) ripeto volontariamente più volte il primo livello, presso insegnanti diversi, con la volontà di far ordine laddove percepissi poca chiarezza: ho attraversato dunque anch’io quel periodo di confusione iniziale e, per questo, sento di poterti accompagnare a dipanare quanti più dubbi possibili in merito.
A quanto ho osservato, quella stessa confusione da me provata quindici o più anni fa circola infatti ancor oggi nell’ambiente, concretizzandosi in frasi quali:
· «Io ho fatto l’Usui»
· «Vorrei informarmi sul Reiki, ma mi han detto questa sia una pratica occulta, ed ho un po’ paura»
· «Troppi elementi sulla storia del Reiki e dei suoi personaggi chiave ancora non mi tornano: com’è possibile che Usui abbia…?»
Queste sono solo alcune delle testimonianze di quanta confusione circoli ancora sul Reiki, a circa quarant’anni dal suo arrivo in Europa!

Al fine di far luce sui legittimi dubbi di chi non abbia mai praticato Reiki (o di chi abbia già frequentato qualche seminario ma resti nella confusione di cui sopra), apriamo qui ad Arcieri di Luce un nuovo spazio di confronto e condivisione.
Nella serata di Venerdì 21 Febbraio, sia in presenza che collegandoti online, avrai l’opportunità di far domande su «tutto ciò che avresti voluto sapere sul Reiki (ma non hai mai osato chiedere)», per parafrasare un famoso regista.
La serata si apre alle 20.30 e (a seconda di quelli che saranno i vostri dubbi) abbraccerà sia spiegazioni maggiormente teoriche che applicazioni pratiche: come scritto sopra, è aperta sia a chi già pratichi Reiki, sia a chi ancora non conosca questo metodo.
L’evento è confermato a partire da un minimo di 4 partecipanti: il contributo a persona è di 25 euro.
Per iscriverti, manda semplicemente una mail a questo indirizzo.
A presto!

👉 P.S: se l’argomento ti interessa, prova a dare un’occhiata a questo libro qui! 🙂