Novilunio in Sagittario: la Fiducia in Tempi Incerti

Nella mattinata (7:21h) del primo dicembre, ci prepariamo ad accogliere l’ultima Luna Nuova autunnale, in formazione al grado 9°32’ nel segno del Sagittario.
Come sempre, durante ogni Novilunio, abbiamo l’opportunità di seminare nuovi intenti ed ora possiamo farlo utilizzando la forza della tipica fiducia sagittariana, utile ad imparare come “guardare oltre” e tentare di espandere i nostri confini.
Come ti vedi tra dieci o vent’anni?
Nella Mappa Astrale di Lunazione, Sole e Luna si trovano congiunti all’Ascendente – anch’esso in Sagittario – amplificando questa vibrazione legata alla visione ottimistica del futuro, alla ricerca della verità, alla possibilità che le proprie aspirazioni possano avverarsi.
Ma è una Luna, questa, che accompagna anche la retrogradazione di Mercurio (appena avvenuta nel segno del Sagittario): transito complesso che ci invita ad utilizzare meno le parole per restare maggiormente in ascolto, ascolto di sé e degli altri; inoltre, insegna l’importanza di restare in contatto con la propria verità interiore affinché quei progetti abbiamo struttura e concretezza e non si perdano in facili illusioni a causa della mancata aderenza alla realtà.
Ora è tempo di rivedere, riflettere e rallentare, è tempo di mettere in discussione le false certezze personali per consolidare quelle più aderenti alla nostra essenza, è anche tempo di recuperare i vecchi sogni (quelli del cuore) messi da parte per timore, insicurezza o paura del fallimento.
I tuoi progetti del passato sono ancora in linea con chi sei oggi?
Esiste un modo nuovo per perseguire i tuoi desideri?
Come potresti recuperare quanto hai sospeso?
A complicare le cose interviene Saturno che, dai Pesci, si pone in quadratura ai Luminari; il pianeta delle restrizioni e della maturità porta un grande insegnamento, quello di togliere il velo dell’illusione per lasciar spazio ai nostri più alti e veri ideali; ma sarà necessario farlo in modo pratico e coscienzioso senza lasciarci ingannare da abbagli e chimere o confondere da fantasticherie personali; la sua falce è pronta a porre fine ai propositi irreali o scarsamente ponderati. Questa quadratura potrebbe anche dar vita ad un conflitto interiore tra il desiderio di espandere la nostra visione e le difficoltà pratiche nell’attuarla.
Quanto è difficile mantenere fede e fiducia se il cammino è incerto?
Ed ecco che la fiducia del Sagittario corre il rischio di essere compromessa da ostacoli concreti creando frustrazione, rabbia o semplice delusione perché le cose non stanno andando come vorremmo; intervengono allora due grandi alleati – Marte ed il Nodo Nord – i quali, in splendido trigono alla Luna, sostengono come pilastri nel mantenere la determinazione e la direzione nei momenti di difficoltà.
Come?
Non perdendo mai il contatto con il tuo Cuore, con ciò che lo fa vibrare, con la tua Interiorità e vera Identità, con chi sei nel profondo senza maschere o giochi di ruolo, senza eccessivi compromessi o adattamenti imposti.
La fiducia non è solo un atto di speranza ma una forza che si può alimentare sino a diventare Fede vera nell’Esistenza.
Credi nelle infinite possibilità che la vita ha da offrirti?

Il Simbolo Sabiano, in conclusione, può essere un ulteriore spunto di riflessione:

un’attrice dai capelli d’oro incarna a teatro la Dea dell’Opportunità
– Valore dell’ambizione nella vita sociale e dei rischi finanziari. Fede ingenua nel caso –

È necessario provare a non perdere fede e speranza nonostante i momenti di difficoltà; tentare di alimentare la fiducia nonostante le incertezze.
Quale ulteriore possibilità potresti donarti?
Quale nuovo spazio interiore potresti ricrearti?

Loredana

CONSIGLI ASTRALI
Runa: Jera per sviluppare la Pazienza
Tarot: Le Stelle per seguire la Visione
Fiore di Bach: Gorse per ritrovare la Speranza
Olio Essenziale: Vetiver per conseguire gli Obiettivi

“La fiducia: danza senza ombrello sotto una pioggia di pugnali”
(Alejandro Jodorowsky)
“Tutto il mondo è fatto di fede e fiducia, e polvere fatata”
(Peter Pan)

Infine, a proposito di «utilizzare meno le parole per restare maggiormente in ascolto, ascolto di sé e degli altri» (come hai letto nel corpo dell’articolo) condivido qui a seguire un video realizzato da Enrico che tratta proprio questo aspetto – quante parole usi?