Venerdì 1 novembre, alle 13.47h, ci attende la Luna Nuova al grado 9°35’ nell’archetipo dello Scorpione, momento ideale per seminare nuovi intenti utili all’avvio di un eventuale processo di cambiamento personale.
Una Luna trasformativa che si forma proprio il giorno dopo ad una delle notti più magiche dell’anno – Samhain – quando il velo tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottiglia, quando il visibile e l’invisibile riescono a dialogare… non a caso, uno dei tanti nomi di questa Lunazione è Luna degli Antenati.
L’energia scorpionica parla, infatti, di vita e di morte, di cicli che, una volta terminati, ripartono rinnovati, di purificazione da ogni tipo di situazione tossica, di capacità di lasciare andare per poter rinascere, dell’abilità di scendere nei meandri più oscuri della propria psiche. Diventa, così, un invito a non temere di calarsi nell’oscurità interiore alla ricerca di quella luce che racconta di me, di te e di noi, in assoluta verità, dopo essere stati in grado di “ripulirci” da emozioni, situazioni, relazioni nocive.
Da cosa fatichi a staccarti?
Quali aspetti di te temi di affrontare?
Quali tuoi lati tieni nascosti per paura?
Quali ombre non hai ancora visto di te?
Cosa vorresti rinnovare nel tuo quotidiano?
Marte e Plutone – i reggenti del segno – si oppongono creando una tensione notevole; la loro trazione, sull’asse Cancro-Capricorno, tocca alcune importanti tematiche: la ferita d’abbandono, la capacità di “diventare grandi”, l’attaccamento alla famiglia e il raggiungimento dell’autonomia da essa.
Va distrutta ogni tipo di reazione emotiva, tale poiché condizionata da pesanti retaggi o forti lealtà familiari in modo da ricostruirla come azione consapevole, autorevole e matura.
Come fare?
Iniziando con il prendere coscienza di quanto siamo risultato del nostro Albero Genealogico e di come portiamo avanti, in ripetizione inconscia, dinamiche non ancora elaborate; abbiamo un’ottima opportunità ora: iniziare la guarigione del nostro clan familiare ma solo dopo aver visto, compreso ed accolto.
Marte in Cancro racconta di quel “Bambino Interiore” che non ha avuto, non ha potuto, non ha chiesto, non è stato visto, accolto ed amato; bimbo ferito il quale, sopraffatto dal proprio mondo emotivo, ha accumulato molta rabbia e tanto risentimento. Plutone e Marte, pertanto, chiedono di trovare la giusta integrazione che possa condurre l’azione al servizio della volontà.
Ma come puoi fare qualcosa di utile per te se non ti conosci ancora?
Come puoi agire consapevolmente se non sai cosa nascondi in profondità?
La presenza di un aspetto decisamente positivo, il trigono di Saturno in Pesci con Sole e Luna congiunti, sostiene questo cammino, con grande maturità, elargendo responsabilità ed impegno, permettendo di attuare i giusti tagli con lucidità, saggezza e senza colpe; inoltre, i Luminari, occupando la nona casa, chiedono di provare ad ampliare i propri confini, a partire da quelli mentali, compiendo un pensiero od un’azione mai fatti prima.
Il Simbolo Sabiano dice:
“Una cena riunisce dei vecchi compagni di guerra”
-L’unificazione psichica che proviene da un’esperienza comune. La cooperazione, base del senso sociale-
Ora è tempo di recuperare le tue parti, di pacificare quei lati di te che, energeticamente, rispecchiano i tuoi antenati; non si tratta di rinnegare ma solo di ripulire, di riportare, in piena connessione alla vibrazione scorpionica, la Luce laddove regnava l’Ombra.
Loredana
CONSIGLI ASTRALI
Runa: Hagalaz per avviare la Purificazione
Tarot: Il Diavolo per illuminare le proprie Ombre
Fiore di Bach: Gorse per non cadere nella Rassegnazione
Olio Essenziale: Elicriso per ritrovare la Luce
“Se una persona non rinasce,
la sua vita resterà come un foglio bianco
nel libro dell’esistenza.”
(Khalil Gibran)
“A volte lasciare andare le cose
è un atto di gran lunga più potente
della difesa o dell’attaccamento.”
(Eckhart Tolle)