Mi è capitato spesso di far uso di oli essenziali in accompagnamento ad alcuni esercizi, eseguiti sia in determinati laboratori esperienziali, che durante qualche incontro individuale, relativo al percorso di crescita personale attraverso gli Archetipi Astrologici.
Perché?
Parto da una semplice spiegazione ovvero come agiscono gli oli essenziali sulle psiche: essi vanno a stimolare, attraverso le molecole olfattive di cui sono composti, il nostro sistema limbico, una delle aree più antiche, a livello evolutivo, del nostro cervello, zona in cui risiedono i ricordi (processi della memoria), gli istinti (risposte comportamentali) e le emozioni (reazioni emotive).
L’olio essenziale che si può considerare l’anima della pianta, la componente più concentrata di tutti i suoi principi attivi, ha pertanto un effetto immediato, attraverso l’olfatto, di stimolazione di una determinata parte del cervello permettendo un’evocazione potente di particolari stati d’animo.
Tra l’altro, gli influssi benefici degli aromi sulla psiche e sul sistema nervoso erano noti sin dall’antichità: in Egitto le fumigazioni venivano utilizzate per trattare i disturbi mentali; la tradizione del loro impiego passa poi agli Assiri, ai Babilonesi sino ai Greci i quali pensavano che la percezione di un profumo fosse il segno della rivelazione di un Dio.
Di conseguenza, grazie a questo strumento, il contatto con le proprie emozioni diventa non solo immediato e senza il filtro della mente ma soprattutto autentico.
Attraverso le vie dell’olfatto si possono stimolare ricordi, percezioni, sensazioni… aiutando la persona letteralmente a “tirar fuori”, a permettere che dal proprio inconscio possano emergere aspetti emozionali affinché, nella successiva fase di colloquio di Counseling, vengano affrontati ed elaborati.
Essendo il mio un approccio olistico non posso fare a meno di tenere in considerazione anche il corpo il quale, se ascoltato, sa raccontare moltissimo di noi: cosa temiamo, perché ci irrigidiamo, come ci muoviamo; l’olfatto, grazie all’inalazione di determinate essenze, è un senso capace di far scendere davvero in profondità; gli oli essenziali poi sanno metterci in contatto con noi stessi, hanno il potere di far dialogare corpo e anima.
“I ricordi e le evocazioni sono sempre associate
al senso olfattivo, il più sottile e sofisticato,
il più spirituale dei nostri sensi.”
(Fabrizio Caramagna)